Angelo Pesce – Consulente tecnico
La nuova legge di bilancio fissa le detrazioni fiscali per ristrutturazioni, efficientamento energetico, antisismica e acquisto di mobili ed elettrodomestici. Ecco tutte le novità.
Con l’approvazione sabato u.s. della Legge di Bilancio, prendono forma le agevolazioni fiscali relative agli interventi sul patrimonio edilizio. Il Ministero dell’Economia ha dunque accolto le proposte giunte dal Ministro delle Infrastrutture Delrio, puntando su politiche di rilancio degli investimenti nel campo dell’edilizia, con un occhio di riguardo ai condomini.
Si prevedono quindi incentivi e detrazioni per gli interventi di ristrutturazione, di efficientamento energetico, di miglioramento antisismico, ma anche per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe energetica elevata.
Ma vediamo nel dettaglio.
Bonus fiscali sugli immobili per l’anno 2017 |
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Ristrutturazioni edilizie |
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La detrazione Irpef per gli interventi di ristrutturazione sarà prorogata per tutto il 2017 e viene confermata del 50% sulle spese sostenute fino al 31 dicembre; questa agevolazione viene riconosciuta per un ammontare complessivo delle spese non superiore ai 96mila euro per singola unità immobiliare. |
Proroga di un anno; scadenza 31/12/2017. |
Efficientamento energetico |
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Il bonus fiscale per il miglioramento dell’efficienza energetica dell’edificio, varia a seconda della tipologia: per l’unità immobiliare, il bonus del 65% resta confermato e prorogato per tutto il 2017; diversa invece la situazione per i condomini che intendono eseguire interventi sull’intero stabile. Per questi ultimi, infatti, se gli interventi riguardano le parti comuni, il bonus si estenderà per 5 anni, fino al 2021; ma non finisce qui, perché l’agevolazione crescerà in funzione del grado di efficientamento energetico che si intende raggiungere con i lavori programmati (l’ENEA si occuperà della verifica a lavori conclusi, con controlli a campione): 70% di agevolazione se gli interventi interesseranno l’involucro dell’immobile per un’incidenza superiore al 25% della superficie lorda disperdente; 75% di agevolazione se l’efficientamento riguarderò la prestazione energetica sia invernale che estiva. La detrazione comunque sarà applicabile su spese fino a 40mila euro per singola unità immobiliare (moltiplicato per il numero di unità presenti nel condominio). Novità che consente di superare le problematiche relative alla mancanza di risorse di uno o più condomìni (ad oggi vero ostacolo all’avvio di interventi), è la possibilità di cedere il credito anche a soggetti terzi (oltre che alle imprese che eseguono i lavori di efficientamento); prossimamente si fisseranno i criteri con un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate. Proroga di un anno per la singola unità immobiliare;5 anni (fino al 2021) per i condomini che intervengono sulle parti comuni.Antisismica Il bonus fiscale per gli interventi di antisismica sugli immobili ricadenti in zone ad alta pericolosità sismica (zone 1 e 2), viene allargato anche agli edifici ricadenti in zona 3 e riguarderanno sia le abitazioni che le attività produttive; si parte da uno sconto Irpef pari al 50% sulle spese sostenute (fino ad un massimo di 96mila euro annue) per cinqu anni (fino al 2021); la detrazione sale al 70% delle spese se gli interventi consentono di abbassare di un livello la classe di rischio; si arriva all’80% di sconto sulla spese se la classe di rischio scende di due livelli; la detrazione del 50% potrà salire al 75% fino a raggiungere l’85%, per gli interventi di antisismica eseguiti nei condomini che ricadono nelle zone 1, 2 e 3, e che riguarderanno le parti comuni; più si riduce la classe di rischio e più alto sarà lo sconto fiscale (la spesa detraibile massima è di 96mila euro per singola unità immobiliare, moltiplicata per il numero di unità presenti nel condominio); le spese detraibili si allargano anche a quelle sostenute per la verifica sismica dell’edificio e la sua classificazione. Anche per il bonus antisismica, il credito corrispondente alla detrazione per gli interventi eseguiti, potrà essere ceduto a terzi soggetti o alle imprese che eseguono i lavori. Saranno definite dal Ministero delle Infrastrutture le Linee Guida per poter usufruire delle detrazioni Irpef sulla base degli interventi. 5 anni(dal 2017 al 2021)Mobili ed elettrodomestici Per i soggetti che hanno eseguito lavori di ristrutturazione nel 2016, sarà possibile acquistare mobili ed elettrodomestici ad alta efficienza energetica, con uno sconto Irpef pari al 50% sulla spesa sostenuta (tetto massimo di 10mila euro, che dovrà tener conto di eventuali spese già sostenute nel 2016 usufruendo del precedente bonus). |
Fonte http://www.condominioweb.com/le-novita-introdotte-fiscali-introdotte-dalla-legge-di-bilancio-.13121#ixzz4NT6aJsxa
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